venerdì 31 dicembre 2010
Auguri di Buon Anno....
Con l'augurio che entrambi si trasformino in ciò che vogliamo.
giovedì 16 dicembre 2010
Washing
E dopo che il lavoro è stato tolto dai ferri (ed in qualche caso indossato) come continuare ad averne cura ?
Guardo il lavoro finito, tante maglie inanellate con attenzione una dopo l'altra e tanto tempo impiegato per farlo. Ed è necessario che anche al lavaggio siano dedicati un po' di tempo ed attenzione in più.
La regola vorrebbe che ogni capo lavorato a mano sia lavato a mano. Ma se si ha una lavatrice (anche piuttosto vecchia :)) che come la mia ha un ciclo per la lana particolarmente lento e delicato si può lavare a macchina.
Prima assicuratevi che tra un giro e l'altro del cestello passino almeno 3 o 4 minuti cioè il tempo necessario per farvi pensare che la lavatrice si sia rotta ! : )
Per il lavaggio uso un detersivo liquido bio per lana e seta della Ecor che trovo da Naturasi ma che molti negozi bio on line hanno.
Se lavo capi in merino irrestringibile o in cotone faccio completare il ciclo di lavaggio, altrimenti rimango appostata nelle vicinanze della lavatrice e dopo il risciacquo prendo i capi pieni d'acqua e li metto a sgocciolare su una superficie leggermente inclinata dopo averli leggermente pigiati con le mani (mai strizzare).
In ogni caso è assolutamente necessario farli asciugare ben stesi in piano.
Et voilà, i capi sono pronti da indossare !
(E che non vi venga mai in mente di stirarli.)
domenica 28 novembre 2010
Seaming again
(cliccare sulle immagini per ingrandirle)
Era da almeno un mese che questo scaldacollo aspettava di essere cucito. Le maglie di vivagno sono lavorate a dritto ed ho cucito i bordi insieme usando un colore a contrasto per rendermi conto se la tecnica di cucitura era migliorata.
Nella foto il dritto ed il rovescio della cucitura
mercoledì 24 novembre 2010
Letture consigliate
Qualche giorno in giro per Milano a sbrigare commissioni ed allora si sbirciano le edicole e la Feltrinelli in centro.
Intorno non c'è ancora la frenesia dello shopping natalizio, mi godo la città ed il freddo mi pizzica il naso.
Nonostante il titolo, Lavorare a maglia per negati non è solo un libro per principianti ma un vademecum del lavoro a maglia dalle trecce agli steek, dagli occhielli agli intarsi...il tutto in una prosa scorrevole ed allegra.
E poi c'è il numero di Marie Claire ideès (novembre-dicembre), basta solo sfogliarlo per tuffarsi completamente nel Natale hand-made.
giovedì 18 novembre 2010
Bow Tie Scarf di Theresa Belville
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Una sciarpa veloce da fare per se o da regalare a qualcuno.
Un pattern semplice da lavorare con un filato qualsiasi o un filo preziosissimo purchè con i ferri di almeno mezza misura inferiore a quella indicata in fascetta per evitare che stretta al collo si afflosci.
Quella nella foto è lavorata con i ferri di 5,5 mm mettendo insieme un filo di merino Prestige della King by Filtes (colore # 2016) ed un filo della Loden della Madil (colore # 732).
Theresa Belville mi ha dato l'autorizzazione a tradurre il suo pattern in italiano e mi ha raccontato della sua nonna siciliana dalla quale ha imparato a lavorare a maglia.
Il pdf della traduzione in italiano è scaricabile qui.
A seconda dei filati e dei gusti si può modificare il pattern permettendo alla sciarpa di fare un doppio giro intorno al collo oppure aumentare i ferri lavorati per formare l'anello in cui farla passare o, ancora, sostituire la maglia legaccio con la maglia rasata.
P.S.: Ho corretto alcuni errori nella traduzione del pattern; la versione definitiva è quella del 12/2010.
mercoledì 3 novembre 2010
First times
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Il mio primo lavoro fatto in tondo, il mio primo lavoro con il magic loop (per gli ultimi giri), il mio primo I-cord (per il ghirigoro sul lato).
Il pattern, a maglia brioche, è di Elena della Botteguccia.
La lana è la Mini Turbo della Filatura Bracco, una etichetta giovane ma che produce filati piacevolissimi da lavorare: molto ritorti ma assolutamente soffici e definiti.
Per lavorare la maglia brioche in tondo mi è stato d'aiuto questo video (un esempio di come si possa lavorare in tondo usando il metodo English) e le relative spiegazioni che potete trovare qui.
Ecco le istruzioni in italiano per la maglia brioche lavorata in tondo con il metodo Continental (numero pari di maglie). Le istruzioni sono un po' prolisse ma spero risultino chiare.
Ferro preparatorio: 1 m. dir. * passare una maglia a rovescio (filo sul davanti del lavoro), portare il filo sul dietro del lavoro facendolo passare sopra il ferro destro, 1 m. dir.*, ripetere da * a * fino all'ultima maglia: 1 m. passata a rovescio e passare il filo sopra il ferro destro partendo dal davanti del lavoro e ritornandovi.
Ferro 1: * passare una maglia a rovescio, passare il filo sopra il ferro destro partendo dal davanti del lavoro e ritornandovi, lavorare insieme a rovescio la maglia passata ed il filo passato sul ferro del giro precedente*; ripetere da * a * fino alla fine del ferro.
Ferro 2: lavorare insieme a diritto la maglia passata ed il filo sopra il ferro del giro precedente, * passare una maglia a rovescio, portare il filo sul dietro del lavoro facendolo passare sopra il ferro destro, lavorare insieme a diritto la maglia passata ed il filo sopra il ferro del giro precedente*; ripetere da * a * fino all'ultima maglia: 1 m.passata a rovescio e passare il filo sopra il ferro destro parrtendo dal davanti del lavoro e ritornandovi.
Ferri successivi: continuare ripetendo i ferri 1 e 2.
mercoledì 6 ottobre 2010
Seaming
Imparo a cucire .
Lo so che non c'è lavoro più adatto ad essere lavorato in tondo di un un cappello a cloche...ma poichè volevo un'idea di come si fa la maglia a nido d'ape mi sono esercitata utilizzando i ferri circolari back and forth per poi usarli in tondo.
E' mancanza di tecnica non soltanto non sapere lavorare in tondo ma anche il non sapere cucire insieme vari pezzi.
Ho impostato il lavoro con una maglia lavorata a dritto per il vivagno su ciascun lato ed ho cucito seguendo le indicazioni che ho trovato qui zigzagando tra le maglie.
La lana usata è la merino irrestringibile Mini Turbo della Filatura Bracco (colore # 947 )...la trovo gradevolissima da lavorare.
Il modello è di Elena della Botteguccia, semplice ma d'effetto, adattato per renderlo a misura di bambina.
sabato 18 settembre 2010
Knitters' Sisterhood
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"C'è in gioco un grande potere quando le donne riprendono o rivendicano, com'è il caso di molte giovani oggi) le attività tradizionali di chi le ha precedute.
Nel mondo moderno il lavoro a maglia costituisce allo stesso tempo il segno e il legame con le lotte del nostro comune passato, quando i vestiti caldi erano una necessità a cui provvedere solo con le proprie mani, e un'allegra celebrazione dell'ingenuità e della creatività delle nostre madri e delle nostre nonne"
Kate Jacobs, Le amiche del venerdì sera, Piemme Editore
Ho letto i due libri della Jacobs tra la fine di agosto ed i primissimi giorni di settembre e non perché pensi che siano opere letterarie degne di entrare in un'antologia del XXI secolo ma perchè hanno una prosa accattivante (e qualche espediente un po' banale : ) come le riviste femminili su cui la Jacobs ha scritto per molto tempo.
Mi piacciono questi due libri ingenui della stessa ingenuità delle knitters. Tanta è che anch'io sto pensando di tornare a rimettermi lo smalto ... (leggere qui )
Ed ho provveduto a sferruzzare un segnalibro (un po' troppo lungo) a cui ho aggiunto una nappina: è il No Wrong Side Bookmark fatto con cotone Colorado della Grignasco (colore 930) e lavorato con i ferri # 4.
domenica 5 settembre 2010
Bobbles and Hearts
L' Heart Party Shrug è l'ultimo lavoro che ho iniziato questa estate... ma il primo che ho portato a termine.
Un coprispalle per bambina lavorato con il filato Baby Soft di Laines du Nord (50% cotone, 50% soia) colore # 312.
Ho guardato video su YouTube, letto un po' ovunque; l'ho fatto, disfatto e rifatto un po' di volte ed ho imparato a fare le bobbles (noccioline), a riprendere (pick up) le maglie lungo i lati, a lavorare con un gioco di ferri a 2 punte dopo averlo bloccato e cucito per formare le maniche.
Ma solo quando l'ho messo nell'acqua per lavarlo mi sono resa conto che quel rettangolo lilla con i buchini a formare cuori e con le noccioline era qualcosa che avevo costruito io tirandolo fuori da due gomitoli morbidi.
E mi sono sentita una soddisfatta advanced beginner : ))
martedì 17 agosto 2010
Blocking wires
Stamattina sono arrivati in un cilindro i miei ferri per bloccare i lavori a maglia (particolarmente adatti per mettere in forma gli scialli).
Li avevo scoperti su Knitting Daily e dopo un po' di ricerche li ho comprati on line da Heirloom Knitting.
Grazie a Mike della Heirloom Knitting ed.... alla Royal Mail : ) e nonostante le ferie d'agosto sono arrivati in 10 giorni dal Devon.